La storia

Agli inizi degli anni ottanta a Vignale Monferrato Roberto Santopietro e sua moglie Margherita, dopo un’attenta e golosa lettura del famoso libro nero di ricette di nonna Palmira, nel suo piccolo laboratorio decide di provarne alcune.
Oltre alla Mostarda d’Uva nascono così le prugne, le albicocche, le pesche sotto sciroppo e le relative confetture.

I figli Agnese e Giacomo e infine Ginevra i primi clienti, di seguito amici e piccole attività (negozi di alimentari, ristoranti, enoteche).
Aiutato dalla stampa specializzata e dal passaparola, i prodotti iniziano a comparire nelle migliori gastronomie Italiane (Torino, Milano, Venezia, Cortina, Roma) e oltre confine (Austria, Francia, Germania.)

Nel 1998 Roberto non riuscendo più da solo a gestire produzione e vendita propone ad alcune delle sue più fidate collaboratrici di fondare insieme la Cooperativa MONGETTO Soc. Coop. nasce così uno staff di persone unite ed affiatate che credono nella genuinità e tipicità.
La ricerca delle tradizioni legate al territorio, la selezione delle materie prime, le ricette e la lavorazione artigianale diventano così la filosofia del Mongetto, che è diventato portavoce del Piemonte in Italia e nel mondo.

Oggi il Mongetto conta 7 soci e migliaia di amici e clienti che continuano ad apprezzare la grande qualità dei suoi prodotti.
10 anni fa un signore ci contattò al Vinitaly e raccontò il suo sogno: la grande qualità dei piccoli produttori all’interno di un grande negozio di vendita e ristorazione.
Accettammo la sfida, quel signore era Oscar Farinetti e oggi siamo diventati suoi fornitori in tutto il mondo.

Riviste, guide (Slow Food, Gambero Rosso, Veronelli, Espresso…) e quotidiani hanno detto di noi in questi anni con oltre duecento articoli spaziando nei tre settori in cui operiamo: Gastronomia, Vino e Turismo del territorio sua cultura e tradizioni.

 

Il nostro logo è tratto da un quadro di Poussin (ispirato ad un passo del Vecchio Testamento) presente al museo del Louvre.